giovedì 16 ottobre 2014

Call to Action for seed,food,Earth Democracy!Scambio di semi e autoproduzioni felici.sabato 18 ottobre a Sestri Levante.

LIBERTA' e SOVRANITA' ALIMENTARE   

 
 Visualizzazione di hortussemi.jpg   

 Vi invito a venire a questa iniziativa per amore della terra e della nostra libertà e sopravvivenza!
portate i vostri semi, purchè autoprodotti e di specie antiche,
ci saranno banchetti di scambio di semi  e altre autoproduzioni, possibilmente biologiche se si tratta di alimenti,
ma anche abiti, oggetti var,i che volete,scambiare, regalare etc.
portate anche i bambini e ragazzi,ci sarà un laboratorio di orto urbano gratuito,durante il quale pianteremo,
finocchi e tulipani.


 messaggio da Vandana Shiva:

"Quando ho scoperto che le multinazionali volevano brevet­tare le sementi e le varietà di grano, ho fatto partire il pro­getto di Navdanya, per proteggere la biodiversità, difende­re i contadini e promuovere l’agricoltura biologica”.

Il nome trae spunto dal rituale, molto diffuso tra le famiglie del sud dell’India, di piantare nove semi in un vaso il primo giorno dell’anno per poi scegliere a distanza di qualche tempo i semi che si sono comportati meglio mettendoli a disposizione di tutti. Il messaggio è chiaro: la fertilità della terra deve essere ricercata in armonia con la natura utilizzando la ricchezza delle varietà esistenti.

 Oggi Navdanya è un grande movimento al cui cuore c’è il concet­to di “democrazia della terra”, cioè la proposta di un nuovo equili­brio nel pianeta secondo principi di pace, responsabilità ecologica e giustizia economica.

 La sovranità alimentare, compreso quella sulle sementi e sull’acqua, è necessaria per camminare in questa direzio­ne. In India la grande sfida di Navdanya alle multinazionali e alle loro politiche di sfruttamento intensivo e di distruzione della bio­diversità, è stata raccolta sino a oggi da 500.000 piccoli contadini. L’organizzazione promuove la creazione di banche delle sementi per la conservazione della biodiversità (ne sono nate ben 55), la forni­tura gratuita di sementi agli agricoltori, la riconversione dei campi a un’agricoltura biologica, in cui i prodotti utilizzati siano interamente naturali. Navdanya propone inoltre progetti di educazione alimen­tare e attività di formazione a partire da gruppi di donne, considera­te vere custodi della biodiversità e della sicurezza alimentare.

se non potete venire,almeno firmate la petizione on line,grazie
 per chi vuole saperne di più:
http://www.navdanyainternational.it

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